Le tappe verso il successo
Di seguito, le tappe fondamentali della storia:












Una storia di successo
Everblue viene fondata nell’Aprile del 2001 da Alessandro Bassoli con l’obiettivo di fornire ai costruttori di impianti di trattamento acque ad osmosi inversa i due principali prodotti consumabili necessari sui loro sistemi: le cartucce filtranti e i prodotti chimici.
Dopo tre anni di esperienza come commerciale in una azienda dedicata alla vendita di componenti per impianti di trattamento acque e tre anni come direttore commerciale per l’Italia di una azienda inglese leader in prodotti chimici per impianti ad osmosi inversa, Alessandro Bassoli capisce che sul mercato italiano non c’era un’azienda veramente specializzata nel pretrattamento degli impianti ad osmosi inversa e che molto costruttori di impianti facevano fatica a trovare un adeguato servizio tecnico e prodotti di elevata qualità.
Le cartucce filtranti, necessarie a rimuovere dall’acqua i solidi sospesi (particelle) che possono depositarsi all’interno delle membrane ad osmosi inversa, erano prodotte in Polonia; i prodotti chimici (antiprecipitanti), necessari a prevenire la precipitazione dei sali contenuti nell’acqua sulla superficie delle membrane ad osmosi inversa, erano prodotti in Inghilterra.
Fin dai primi anni di attività, Everblue instaura solidi rapporti di collaborazione con tutti i principali costruttori di impianti di trattamento acque in Italia.
Nel 2003, per soddisfare le sempre più numerose richieste dei clienti, Everblue decide di iniziare a progettare e costruire una propria linea di contenitori in acciaio per le proprie cartucce filtranti. Lo stesso anno acquisisce l’ordine da parte della società IONICS ITALBA SPA di Milano, per la fornitura di contenitori e cartucce filtranti per il più grande impianto di trattamento acque ad osmosi inversa al mondo avente una portata di 550.000 metri cubi di acqua al giorno.
Il successo ottenuto con i contenitori e le cartucce filtranti come protezione delle membrane di osmosi inversa, spinge Everblue a progettare e realizzare anche una linea di filtri autopulenti automatici da installare come protezione delle membrane di ultrafiltrazione, una nuova tecnologia che si sta diffondendo in quel periodo sul mercato.
Già alla fine del 2004 Everblue è in grado di proporre alla propria clientela una linea completa di filtri autopulenti automatici che verranno presentati con grande successo alla rassegna più importante del settore a livello mondiale: la fiera AQUATECH AMSTERDAM a novembre del 2004.
I tre anni successivi vedono Everblue muoversi più incisivamente sul mercato europeo e raggiungere sempre maggiori successi nel mercato italiano. In questo periodo infatti, l’acquisizione di importanti contratti, consente ad Everblue di installare i propri filtri a cartucce e filtri autopulenti all’interno di grandi aziende come ENEL, ENI, ILVA, ST MICROELECTRONICS, COSTA CROCIERE e ACCIAIERIE ARVEDI. Di particolare rilevanza è la fornitura dei contenitori per cartucce filtranti per l’impianto di dissalazione di acqua di mare per la produzione di acqua potabile per l’Isola del Giglio.
La costante ricerca di nuove tecnologie e di migliori soluzioni tecniche, porta Everblue a creare e depositare, nel 2007, il brevetto del sistema di supporto indeformabile per materiali filtranti pieghettati denominato FILSTAR; questa innovativa tecnologia, viene utilizzata per la produzione delle cartucce lavabili con reti speciali TEKBLUE, pone Everblue tra le principali aziende nel settore della filtrazione.
La consacrazione di Everblue avviene nel 2008 quando si aggiudica la fornitura dei filtri autopulenti, dei filtri a cartuccia, delle membrane di ultrafiltrazione (in collaborazione con la società tedesca INGE) e delle membrane di osmosi inversa (in collaborazione con la società giapponese TORAY) per il più grande impianto di dissalazione di acqua di mare mai realizzato in Europa installato presso la centrale ENEL di Torrevaldaliga (Civitavecchia).
La costante crescita consente all’azienda di costruire una nuova sede, inaugurata a settembre del 2009, dove maggiori spazi interni (2000 m²) ed esterni permettono al personale di lavorare in modo più rapido ed efficiente.
L’ampia sala corsi, situata all’interno della nuova struttura, diventa il centro di formazione per tutti i clienti che sempre più spesso frequentano i seminari tecnici a loro dedicati.
Nel 2010 Everblue lancia sul mercato il filtro a cartuccia FilterPlus, primo contenitore in vetroresina per cartucce filtranti ad alta portata ; l’idea di avere un contenitore per cartucce filtranti che si installa in orizzontale anziché in verticale come tutti i precedenti contenitori e che è simile ai contenitori delle membrane ad osmosi inversa, viene quasi immediatamente accettata dai principali costruttori di impianti ad osmosi inversa e spinge alcune aziende concorrenti a realizzare prodotti similari; nello stesso anno inizia la produzione delle cartucce filtranti ad alta portata sia per il nuovo contenitore FIlterPlus che per il contenitore FilterOne in polipropilene.
Everblue è sempre più consapevole che il futuro del trattamento acque sarà basato su processi a membrane, decide quindi di completare la propria gamma di prodotti realizzando anche sistemi di filtrazione a membrane per trattare le acque di scarico. Inizia così la fase di progettazione e sviluppo di moduli a membrane piane MBR (Membrane Biological Reactor), che si conclude a fine 2010, e che porta alla creazione di una linea di sistemi adatti alla depurazione delle acque di scarico di industrie, alberghi e paesi. La qualità dei prodotti realizzati e la crescente richiesta del mercato fanno si che Everblue diventi fin da subito l’azienda di riferimento in Italia per questa tipologia di prodotto.
La partecipazione alla fiera AQUATECH AMSTERDAM del 2011 con uno stand importante, consente di proporsi con maggiore forza sul mercato Europeo. I successi negli anni seguenti ne sono la conferma. Everblue si presenta quindi alla successiva edizione di AQUATECH AMSTERDAM nel 2013 con il nuovo filtro a cartuccia FilterBlue come evoluzione del precedente FilterPlus. Il filtro, grazie alla sua modularità di assemblaggio, riscuote un immediato successo e diventa subito uno dei prodotti di punta dell’azienda.
Con l’obiettivo di facilitare la scelta dei propri prodotti da parte dei clienti, nel 2015, Everblue realizza il software EVERBLUE SELECTOR, primo e unico programma di calcolo per la progettazione di sistemi di filtrazione; con questo programma, Everblue diventa la prima azienda al mondo a permettere ai propri clienti di progettare autonomamente gli impianti di filtrazione.
Nel 2016 sono realizzati altri due unici prodotti mai presenti prima sul mercato: le cartucce ad alta portata 5 LAYERS e DOUBLE GRADIENT. Lo sviluppo delle cartucce è accompagnato da quello dei contenitori.
Nel 2017, Everblue presenta in anteprima alla fiera AQUATECH AMSTERDAM, i filtri a cartuccia FilterBlanc, FilterBlanc MAXI, FilterBlue MAXI e il rivoluzionario filtro autopulente FilBlue FV2000, primo filtro autopulente realizzato completamente all’interno di un contenitore in vetroresina. Ancora una volta Everblue si dimostra azienda innovativa e all’avanguardia.
Il crescente lavoro necessità di ulteriori spazi produttivi, così a maggio 2019, Everblue inaugura la nuova sede e magazzino di oltre 2500 m² a Gotra di Albareto, mentre l’edificio precedente rimane completamente dedicato alla produzione. La partecipazione alla fiera AQUATECH AMSTERDAM a novembre dello stesso anno con un magnifico stand, conferma Everblue tra le principali aziende del settore a livello internazionale.
In questo momento, i tecnici stanno creando nuovi fantastici prodotti che, come successo spesso in passato, diventeranno essenziali per tutti i costruttori di impianti ad osmosi inversa aiutandoli a costruire sistemi sempre più efficienti e tecnologicamente più avanzati.